
“Io sono l’ ombra.
Attraverso la città dolente, io fuggo.
Attraverso l’ eterno dolore, io prendo il volo.
Lungo le rive del fiume Arno corro arrancando, senza fiato … svolto a sinistra in Via dei Castellani, e mi dirigo verso nord, rannicchiandomi nell’ombra degli Uffizi. E loro continuano a seguirmi ………… Passo dietro il palazzo con la sua torre merlata e l’orologio dall’unica lancetta e in piazza di San Firenze scivolo come un serpente tra gli ambulanti del primo mattino dalle voci rauche e dall’alito che sa di lampredotto ed olive al forno. Attraverso la strada davanti al Bargello, punto ad ovest verso il campanile della Badia……. “.
Scopriamo la maggior parte delle località menzionate e il percorso seguito da Robert Langdon: si parte da Porta Romana, dove entriamo nel Giardino di Boboli (ricordate il drone?).
Camminando lungo il Viottolone raggiungeremo la Grotta del Buontalenti e vedremo l’esterno del corridoio Vasariano.
All’uscita del giardino ci troveremo davanti all’imponente facciata di Palazzo Pitti. Proseguiamo, attraversando il Ponte Vecchio.
Passeggiando lungo la riva dell’Arno, arriveremo fino a Palazzo degli Uffizi, Badia fiorentina e il Palazzo del Bargello, dove si conclude il nostro tour.
Tempo indicativo per eseguire la prima parte della visita dell’ “Inferno” di Dan Brown: 2 ore
Questo è l’ itinerario “Inferno” base e comprende una visita interna (Giardino di Boboli o Palazzo Vecchio), ma se si vuole approfondirlo, è possibile aggiungere la seconda parte del “viaggio” di Langdon: distretto di Dante Alighieri, la piazza del Duomo, per ammirare le porte del Paradiso del Battistero, il Duomo, il campanile di Giotto. Ricorda: Il primo e l’ultimo lunedì di ogni mese, il giardino di Boboli è chiuso, sarà sostituito dalla visita del Palazzo Vecchio (Maschera mortuaria di Dante e Salone dei Cinquecento, con i soffitti decorati dal Vasari). Fatevi una idea su i costi